KENNETH FOSTER: una vittoria della giustizia

Pubblicato il 31-08-2009

di Redazione Sermig


Il 30 agosto scorso, a meno di 6 ore dall'ora stabilita per la sua esecuzione, Kenneth ha ricevuto la grazia e la sua pena é stata commutata in carcere a vita. Una vittoria per la sua vita ed una vittoria per la giustizia.


di Maria Teresa Osta

Kenneth Foster é stato graziato!
Il 30 agosto, data fissata per l'esecuzione, a meno di 6 ore dall'ora stabilita, Kenneth ha ricevuto la grazia e la sua pena é stata commutata in carcere a vita.
Quando, in una delle sue lettere, Kenneth mi ha comunicato che per lui era stata fissata la data dell'esecuzione, l'angoscia mi ha attanagliato il cuore. Non potevo accettare di perdere un amico in un modo così atroce e disumano.
Ho cercato di fare il possibile per far conoscere il suo caso, affinché qualcuno facesse qualcosa per aiutarlo.
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Il braccio della morte
Gli amici americani di Kenneth hanno fatto l'impossibile per lui e così pure il Comitato Paul Rougeau, associazione che si batte per l'abolizione della pena di morte e che conosce Kenneth da anni. Il mondo intero si é mobilitato per lui. E grazie a questo interessamento internazionale, la vita di Kenneth é salva.
La gioia che ho provato quando mi hanno comunicato la notizia della grazia é indescrivibile, penso di non aver mai provato una gioia così grande in tutta la mia vita.

Quasi non riuscivo a crederci!
Dopo mesi di angoscia, quando ormai la speranza si stava affievolendo, Dio ci ha concesso un miracolo immenso. Dio ha illuminato le menti di coloro che pensano di avere il diritto di decidere della vita altrui.

Kenneth ha trascorso più di 10 anni nel braccio della morte, accusato di un omicidio che non ha commesso.
Quando mi racconta ciò che avviene nel braccio della morte risulta difficile accettare che, in nome della "giustizia", ci siano esseri umani trattati in un modo che di umano non ha proprio nulla. Oltre a trascorrere anni rinchiusi in una cella, senza mai venire a contatto con nessuno, in attesa di essere uccisi, i prigionieri del braccio della morte sono vittime di violenze di ogni tipo. Le violenze fisiche, come essere spruzzati con gas irritanti o essere picchiati ed essere messi in isolamento per ragioni banali, sono veramente inaccettabili. Ma le violenze peggiori sono quelle psicologiche. Un prigioniero del braccio della morte é privato di qualsiasi diritto e, persino, lo si convince di non avere più una dignità.

Queste persone lottano ogni giorno e molte volte la loro voce non viene ascoltata. Spesso si pensa alla pena di morte come ad una realtà lontana da noi, invece ciò che riguarda altri esseri umani dovrebbe coinvolgere tutti.
Madre Teresa di Calcutta diceva:"L'indifferenza é il male più grande".
Spesso in questi ultimi mesi mi sono sentita dire di non farmi coinvolgere. Penso, invece, che vivere senza lottare contro l'ingiustizia, senza aiutare chi ha bisogno di una mano amica, senza dare voce a chi non può farsi sentire, non significhi vivere veramente. L'indifferenza non deve inaridire così il nostro cuore, tanto da farci accettare anche le crudeltà più terribili. La pena di morte é una di queste crudeltà. Una società civile non può accettarla. Non si può definire "giustizia" un omicidio.
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Kenneth Foster

Conoscere Kenneth é stato per me un dono prezioso.
Kenneth mi ha sempre dimostrato la sua gratitudine per avergli donato la mia amicizia, ma io sono grata a lui per avermi donato la sua. La sua forza di non arrendersi mai, il suo atteggiamento positivo verso la vita, il suo coraggio, la sua fede, mi hanno insegnato e mi insegnano molto.

Nella lettera che ho ricevuto il 28 agosto, Kenneth mi diceva che, se fosse stato ucciso, avrei dovuto continuare a lottare e aiutare gli altri che si trovano nel braccio della morte. Ho letto la sua lettera con l'angoscia nel cuore e le lacrime che non potevano fermarsi. Ora posso finalmente pensare che potremo scriverci ancora, che avremo tutto il tempo di dirci e condividere ancora molte cose. In quella lettera Kenneth mi diceva anche di ringraziare tutti coloro che hanno inviato messaggi per lui. "Manda loro il mio amore e ringraziali per il loro interessamento" ha scritto Kenneth "senza, non sarei stato così forte".

Scrivere ad una persona condannata a morte é un'esperienza che arricchisce l'animo. È bello poter dare un po' di serenità a persone che stanno affrontando un ostacolo quasi insormontabile, dare calore e amicizia a chi é isolato dagli altri e può comunicare solo scrivendo.
Kenneth, come gli altri nel braccio della morte, é stato per questi lunghi anni al di là di un vetro che lo separava dal mondo. Non ha mai potuto abbracciare la sua bambina, sua moglie, le persone care. In una delle mie lettere gli avevo scritto: "Anche se tu sei al di là di un vetro, ti sono sempre vicina. Nessun vetro, nessun ostacolo, nessun muro possono fermare l'amicizia, l'affetto, l'amore. L'amore va oltre un semplice vetro, perché l'amore va da un'anima all'altra e da un cuore all'altro".

Quando ogni domenica inviavo messaggi a Kenneth, tramite radio Kdol, una radio americana che aiuta molto i condannati a morte, Kenneth mi diceva: "Hai illuminato la mia giornata". È bello sapere che, con semplici gesti di amore verso il nostro prossimo, possiamo portare un po' di gioia anche dove si pensa che ciò non possa avvenire.
Mi piacerebbe che tante persone, leggendo queste mie parole, fossero spronate a scrivere ai condannati a morte. Spesso questo gesto, che é una piccola cosa, di fronte a ciò che sono costretti ad affrontare, é la loro unica ancora di salvezza.

Ora che Kenneth é salvo, possiamo dire di aver ottenuto una grande vittoria. Una vittoria per la sua vita ed una vittoria per la giustizia. La speranza é che questo sia solo un primo passo verso un mondo in cui la barbarie della pena di morte sia abolita per sempre e ovunque. Ciò deve spronarci a combattere ancora di più per raggiungere questo traguardo.
Kenneth ha sempre detto: "Lottate per la giustizia".
E noi continueremo a lottare.
LA MIA GIOIA È IMMENSA!

Maria Teresa Osta
Vedi anche:
Aiutatemi a salvare Kenneth
Per approfondire:
www.kennethfoster.it

www.freekenneth.com
www.kennethfoster.de
www.paulrougeau.org

 

 

 

 

 

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