Le parole di due genitori e di alcuni ragazzi:

Pubblicato il 31-08-2009

di Redazione Sermig


Le parole di due genitori e di alcuni ragazzi:


Nostro figlio Roy è stato ferito gravemente il 1 marzo 2002 a Jenin e da allora la nostra vita è cambiata. Con l'aiuto di Dio abbiamo 7 figli, dai 10 ai 28 anni.
Si dice che siamo un "popolo forte", "un popolo che non si spezza" e che abbiamo le forze spirituali per affrontare anche le situazioni più difficili e questo è vero.
Per nostra fortuna nostro figlio è ancora vivo, è sopravvissuto alle ferite ed ora, invalido al 92%, è tornato, dopo tante cure e sofferenze, alla vita. Noi abbiamo attinto le nostre forze da lui e dalle persone che sono apparse come dal nulla per aiutarci in questi momenti terribili.
È il terzo anno che Edna e Yehuda organizzano questo campeggio e quest'anno mia figlia Bat El, 15 anni, ha potuto partecipare. Non sapevamo cosa aspettarci, noi siamo religiosi e in questo campeggio c'erano ragazzi da tutta Israele. Ebbene il motto era: "unire le forze positive". C'erano in questo campeggio ragazzi che hanno visto la morte con gli occhi, ragazzi meravigliosi da ogni parte di Israele, ragazzi feriti, che si confrontano giorno dopo giorno con le vicissitudini più dure. Giorno e notte, quando i genitori sono con un altro figlio ferito, all'ospedale. Eppure sono tornati tutti con il sorriso sulle labbra! Felici.

Ognuno di questi ragazzi è una storia a sè. Storie difficili e meno, ma tra tutti si è creata una profonda amicizia, una fratellanza, un amore per via di questo affetto senza limiti, di questa fede infinita che avete dato loro. È scritto: "Tutti coloro che si preoccupano del bene della comunità in piena fede, Dio pagherà la loro ricompensa". Qui i fatti hanno superato le parole scritte! Grazie alle famiglie che hanno ospitato i nostri ragazzi, grazie a tutti coloro che li hanno colmati di affetto. Il bene e il male erano sulla bilancia e il piatto del male era colmo e sembrava non dovesse mai più sollevarsi. Voi avete riportato il peso del bene. Come è giusto che accada! Il cuore dice grazie e vi benedice per tanti e tanti altri anni di successo e di salute!

Hanna Greenwald - Mizpe' Jericho


 

Alla famiglia che mi ha ospitato: Come state? Ora sono a casa mia e ho una gran nostalgia di voi! Mi dispiace di essere stata nella vostra bellissima casa solo una notte, anche se era difficile comunicare perché voi parlate poco l'ebraico ed io non so affatto l'italiano… anzi questa era proprio la cosa più divertente: che io parlavo tutta entusiasta e voi non capivate ma mi sorridevate contenti…. Il vostro affetto mi ha riempito di allegria! E voglio anche dirvi che la gita a Roma di notte in quei posti bellissimi che non avevamo visto con tutti gli altri è stata fantastica!!! Anche se ero stanchissima!
Insomma, ho tanta nostalgia di voi, di Yoseph, e vi ricordo il mio invito personale a casa mia qui in Israele e anche a Baka, al ken dell'Hashomer Hatzair.
Con tutto l'amore del mondo, Alina…
E a voi Yehuda e Edna…vi prego, organizzate un altro incontro.

Alina Vertigel, 14 anni
(ferita in tutto il corpo dopo l'attentato a Gerusalemme al Gan HaPaamonim, sopravvissuta all'esplosione dell'autobus dell'Eged)



Alle persone magiche che ci hanno dato un'estate indimenticabile: non ci sono abbastanza parole per descrivere ciò che ci avete donato.
Oded Zisman, 13 anni
(il padre si è spento tra le braccia di sua madre
dopo che i terroristi hanno sparato sulla sua auto)



Che dire... era come nelle fiabe, quando esprimi un desiderio e quello si avvera! E voi eravate i maghi e le fate e i principi… non ho parole per dirvi cio che provo…

Dina Mimran, 15 anni
(i suoi genitori sono stati sorpresi nel sonno da un terrorista
che è entrato nella loro casa e li accoltellatti ripetutamente.
Si sono salvati con la forza della disperazione per i loro cinque figli)



"Donare, come i fiori,
che danno il loro profumo a tutti,
Senza conti, senza ricompensa,
Per il semplice motivo che sono fiori e basta!"
Come dimenticare il calore dell'Italia?
Moriya


<< indietro

 

 

 

Questo sito utilizza i cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego. Clicca qui per maggiori dettagli

Ok