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Chiara Dal Corso
UOVA & COLORI
GESÙ scente, vestito come quando è bimbo, La chiave di questo passo è nel-
la risposta che Gesù dà a Maria
di arancione illuminato di oro, della
TRA I DOTTORI luce della grazia, e con il rotolo della e a Giuseppe: «Perché mi cercavate?
Non sapevate che io devo occuparmi
Parola in mano, insegna a due grup-
petti di dottori, a destra e a sinistra. delle cose del Padre mio?» Gesù non si
ella sua sobria essenzialità, è “perso”, non si è “distratto”, né igno-
l’icona, che fa parte del- I sei maestri che lo stanno ad ra la preoccupazione della madre e di
le tavolette di santa Sofia ascoltare sono visibilmente Giuseppe. Anzi, da questo episodio
di Novgorod (vd NP n. incuriositi, e si guardano tra loro capiamo che Gesù a 12 anni ha già la
N2, 2023) è estremamen- chiedendosi da dove venga a questo sapienza di un grandissimo Maestro,
te raffinata ed elegante, secondo lo ragazzino tutta la sapienza che di- sa bene chi è e chi è suo Padre – non
stile caratteristico delle tavolette. mostra di possedere, e l’intelligenza solo – ma conosce e sta già compien-
Rappresenta l’episodio della vita di delle sue riposte. E difatti egli viene do la sua volontà, si sta già “occupan-
Gesù quando, a 12 anni, in occasio- raffigurato adolescente, ma in pro- do” di quello che il Padre desidera. Ci
ne della visita annuale a Gerusalem- porzione più grande rispetto altri dimostra che sarebbe già “pronto” per
me per la Pasqua, entra nel tempio personaggi, e seduto su un trono la missione, ma sceglie di tornare con
di Gerusalemme per conversare arcuato con uno sgabello sotto i pie- i genitori e, per obbedienza, di stare
con i dottori della legge, i “teologi” di, per indicare la qualità di vero (e loro sottomesso fino all’ora della par-
di allora (Lc 2,41-52). Nel frattem- unico) Maestro; il più grande perché tenza per la vita pubblica.
po, Maria e Giuseppe ripartono per colui che possiede per natura la sa-
tornare a Nazareth, insieme ad altri pienza divina. Inoltre, alle sue spalle E intanto, con questi tre
viaggiatori, senza accorgersi che lui c’è la cupola del tempio, il che indica giorni di… smarrimento, (che è
non era insieme a loro. Un episodio che ci troviamo all’interno del tem- smarrimento per Maria e Giusep-
particolare, che dev’essere risultato pio di Gerusalemme, e che lui stesso pe, perché l’angoscia di aver perso
molto doloroso per Maria e Giusep- è il nuovo tempio. allo stesso tempo il proprio figlio e
pe. Infatti, non appena il proprio Dio dev’essere
si accorgono della sua stata fortissima) li av-
assenza, angosciati, in- verte, e li prepara, spe-
cominciano a cercarlo e cialmente la mamma, ai
tornano indietro. «Dopo dolori della sua missio-
tre giorni, lo trovarono ne e della sua passione,
nel tempio, seduto in sempre in obbedienza
mezzo ai maestri, men- alla volontà del Padre,
tre li ascoltava e li inter- che si ripercuoteranno
rogava. E tutti quelli che inevitabilmente nel suo
l'udivano erano pieni di amantissimo cuore.
stupore per la sua intel-
ligenza e le sue risposte”. L’icona viene utiliz-
Al vederlo restarono stu- zata nella liturgia
piti, e sua madre gli dis- ortodossa, nella festa
se: "Figlio, perché ci hai di “Mezzapentecoste”,
fatto questo? Ecco, tuo generalmente il merco-
padre e io, angosciati, ti ledì della IV settimana
ti cercava mo"». dopo Pasqua, in cui si
celebra Gesù Maestro,
Nell’icona Maria e e richiama volutamente
Giuseppe non sono l’icona della Pentecoste
rappresentati, la parte in cui gli apostoli, rac-
centrale e dominante è colti in preghiera, rice-
occupata da Gesù adole- vono lo Spirito Santo. ◾
58 NUOVOPROGETTO MARZO 2023