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VOGLIA DI CONDIVIDERSI ripensare l’idea del mio Arsenale dell'Incontro

corso, per renderla il SHUKRAN ARSENALIVE
più possibile efficace e
adatta ai vostri bambini
anan ha lavorato per pre più quello che ricevo di e ragazzi». In più scopria- alla settimana. È una per-
una vita con un ruo- quello che posso dare, per mo che è ingegnere del sona gentile e sensibile ver-
Hlo amministrativo e me è un grande dono!». design di esterni, e così si so i nostri piccoli. Ieri uno
gestionale, ora è in pensione offre di aiutarci anche nella degli educatori ci ha detto:
e aiuta la sorella che ha un Due settimane fa ci contat- sistemazione dei nostri «Sleiman è davvero bravo,
negozio di fiori a Madaba ta Jehan, si presenta come giardini! molto più attento e capace
e che da tempo ci sostiene un’esperta di arte che ci Sleiman studia farmacia di stare con i bambini di
proponendo ai suoi clienti vuole offrire gratuitamente all’università, è all’ultimo tanti volontari che studiano
la verdura che produciamo un corso. La invitiamo a anno. Ci aveva contattato educazione speciale! Ci sta
qui all’Arsenale. Qualche venirci a conoscere, rimane anni fa per fare volontaria- dando un grande esempio».
mese fa ci ha chiesto di molto colpita dall’Arsenale to ma poi era iniziato il Co-
poter venire a fare volon- e, in particolare, dal nostro vid. Il suo desiderio però è Tre storie piccole, che però
tariato da noi: «Qualsiasi laboratorio di arte. Alla rimasto vivo, e così in que- rappresentano un nuovo
cosa, anche le più semplici, fine dell’incontro ci chiede sto tempo si è cimentato in inizio anche per il volonta-
perché sento il bisogno di di poter iniziare affiancan- attività manuali e lavoretti riato dopo la “pausa forza-
fare qualcosa per gli altri». dosi a noi nel laboratorio di creativi, con la speranza di ta” dovuta alla pandemia.
Da allora viene a condi- arte, perché «mi piacerebbe poterli condividere anche E testimoniano nei fatti
videre il suo tempo con i davvero entrare nello stile con noi appena possibile. E quanto bene si può fare se
nostri ragazzi più grandi. che ho visto e, con questa così è stato. Dall’inizio del solo si desidera condividersi
Ogni volta ci dice: «È sem- esperienza sul campo, semestre viene due volte davvero.◾

SIAMO NOI Ogni angolo dell'E- Maria Claudia Brunello
remo ormai è vissuto da
volontari, giovani, educatori ARSENALE DELL'ARMONIA
e disabili…Tutti insieme.
uona il citofono: Qualcuno chiede se ci si può chi ci tiene a precisare che non parlare, ma lo sguardo è
«Chi è?», «Siamo fermare a dormire. Manuela dal punto di vista intellettivo sereno e in silenzio, quando
noi». Sono stati vede già quello che potreb- è normale, anche se bisogna c'è da lavare i piatti, compare
qui solo una volta be fare: «Posso spazzare il davvero sforzarsi per capire in cucina senza essere chia-
Se già sono di casa. cortile e pulire quel vetro». quello che dice. Ognuno tro- mato. Roberto ha sempre
Siamo noi, i nuovi amici C'è chi mette in conto con va il suo posto e il suo modo avuto paura di camminare
che ormai da mese vivo- il tempo di superare la di rendersi utile. sull'erba ma tenendo il
no l'Eremo in tutte le sue paura dei cani e chi invece braccio di Luca e Rosanna
sfaccettature. La pasticce- si propone di spazzolarli Per alcuni c'è un inizia- raggiunge Tommaso che gli
ria ha nuove mani su cui ogni volta che viene. Dopo le timore su cosa davvero spiega dove mettere i semi
contare; finalmente si può qualche anno di rodaggio, potrà fare, ma subito l'esita- nell'orto. In ogni momento
prevedere una presenza adesso l'Eremo è pronto ad zione lascia spazio all'entu- ci dimostrano una voglia di
costante nell’orto, nella cura aprire una porta in più – o siasmo con cui si propongo- vivere e di darsi da fare che
e nella gestione della casa, meglio – ad allargare lo spa- no per i vari servizi: «Oggi spesso noi non abbiamo. E
dalla pulizia al bagnare le zio della tenda. Sta diven- posso servire io da mangia- così l'Arsenale dell'Armonia
piante, dalla preparazio- tando sempre più una casa re?». Mentre mette la pasta diventa – ogni giorno di
ne delle bomboniere alla dove, nella normalità della nel piatto, Massimo è l'uomo più – la casa dove ognuno
sistemazione delle sale per vita che scorre, c'è spazio più felice del mondo e alla può tirare fuori il bello che
gli eventi. Suona il citofono: per chi è in carrozzina, per fine si merita un applauso ha, senza paura di far vedere
«Chi è?», «Siamo noi». chi fa fatica a usare le mani e sincero. Andrea continua a anche le proprie fragilità. ◾

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