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I libri del dialogo
I libri del dialogo Michele Pellegrino
MAESTRI

di Aurora Antonucci
LA COMUNITÀ CHIESA

Leviatani, Il card. Suenens, primate del Belgio, ha
dov’e’ la vittoria? evidenziato: «Dobbiamo osare di guardare
di Raniero La Valle in faccia il numero impressionante di giovani
Emi, 2023 che oggi dicono “sì” al Vangelo e a Gesù e “no”
alla Chiesa». A cosa attribuire tale atteggia-
Oggi la guerra è combattuta mento? Secondo il card. Suenens ne sono re-
per iniziare altre guerre. È un sponsabili «gli uomini di Chiesa che riflettono
conflitto permanente, proba- così poco o nulla ai loro occhi l’immagine di
bilmente asimmetrico, certa- Cristo». È necessario pertanto «eliminare tutto
mente totale che, passando ciò che sa di sclerosi e di formalismo e offrire
dall’Iraq alle torri gemelle, ai giovani un’immagine di Chiesa incarnata di
dall’Afghanistan all’attuale si- uomini che siano trasparenti del Signore pre-
tuazione di conflitto multipo- sente nel mondo».
lare ha portato alla situazione Ma mi domando se lo slogan “Cristo sì, Chie-
attuale. Una situazione in cui sa no” non abbia anche un’altra ragione, se non
nessuno sa più distinguere parta da un’idea della Chiesa che privilegia l’i-
tra amico e nemico, perché stituzione, talvolta nei suoi aspetti meno impor-
ognuno è potenzialmente un tanti e caduchi, lasciando in ombra la sua realtà
nemico, e il campo politico e profonda, intima e vitale: «comunità di fede, di
sociale è letto attraverso il filtro speranza e di amore» (Lumen Gentium n. 8). In-
di un messianismo rovesciato.◾
Pace, un destino europeo sieme di persone che hanno “in comune tre beni
da compiere di sommo valore: la fede, la speranza e la carità.
a cura di Andrea Micheli e
Sandro Calvani Comunità di fede. La Lumen Gentium invita
Ave, 2023 a contemplare il mistero della Trinità Santis-
sima: il Padre, creatore dell’universo (n. 2); il
Figlio di Dio, salvatore nostro, fondatore della
Ai confini dell’Unione Euro-
pea i conflitti si moltiplicano. Chiesa (LG n. 2); lo Spirito Santo, «che dimora
L’invasione russa dell’Ucraina nella Chiesa e nei cuori dei fedeli» (n. 4).
è l’ultima di una lunga serie Siamo ricondotti, nella meditazione sulla Chie-
di guerre che, in tempi recen- sa, alla radice e al mistero supremo della fede.
ti, stanno riscrivendo le zone
di influenza. Gli effetti negati- Comunità di speranza. La Chiesa come un
vi di questa situazione di forte esule cerca e pensa alle cose di lassù (n. 6), cam-
instabilità sono numerosi: la mina finché non giunga alla luce (n. 7), renden-
sofferenza dei popoli coinvol- do a tutti ragione della sua speranza nella vita
ti, la crisi energetica e alimen- eterna. (n. 10). Comunità di speranza non solo
tare, i processi migratori. Pace, per quelli che sono nella Chiesa (n. 9), afferma-
un destino europeo da com- zione che troverà sviluppo nella Gaudium et spes.
piere raccoglie gli interventi e
le riflessioni di voci autorevoli Comunità d’amore. Lo Spirito produce cari-
su questi temi, analizzando tà tra i fedeli (n. 7). La Chiesa riconosce nei
sia i conflitti in corso, sia gli poveri e nei sofferenti l’immagine del suo Fon-
in loro intende di servire a Cristo (n. 8). ◾
strumenti per prevenirli e per datore, si premura di sollevarne l’indigenza, e
arginare le gravi conseguenze
che ne derivano.◾
da “Progetto” (ora “NP”), 1978, n. 1

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