Page 6 - NPnovembre2023
P. 6

Stefano Caredda
           REDATTORE SOCIALE


           LO STESSO CORTILE



           Una casa per anziani davanti a un asilo,
           metafora del futuro che ci attende




                   oi siamo e saremo sempre   mosfere che differenziano una casa di   sovrapponibili), almeno da un decen-
                   di più un piccolo ospizio   riposo da una scuola.         nio a questa parte le cose non stanno
                   che si affaccia sul cortile                               andando completamente per il giusto
                   di un’affollatissima scuo-  Per  quanto  inevitabilmente   verso. Dal 2014 in poi, ad esempio, il
          Nla elementare e media. Un        grezza e un po’ grossolana,      numero di quanti non assumono le
           piccolo numero di persone, ormai   l’immagine dell’ospizio che affaccia   calorie giornaliere necessarie è cre-
           parecchio avanti con l’età, che si tro-  sull’affollato e dinamico cortile ha il   sciuto e la gran parte di questo au-
           va davanti un numero esorbitante di   pregio di chiarire quale sarà il mon-  mento si riferisce proprio all’Africa,
           giovani, animati da quella forza e da   do nel quale vivremo noi e vivran-  che è peraltro l’unico continente nel
           quella freschezza che noi invece ab-  no i nostri figli nei prossimi venti e   quale, nello stesso periodo, è cresciu-
           biamo ormai consumato. È anche con   trent’anni, e anche oltre. Un mondo   ta anche la povertà. Insomma, invece
           quest’immagine che viene raccontato,   che sarà inevitabilmente plasmato   di avvicinarlo, ci stiamo allontanando
           in modo sintetico, immediato e quasi   dalle tendenze demografiche ormai   dall’obiettivo di sconfiggere entro il
           inesorabile, il rapporto che già oggi   consolidate e che per questo è desti-  2030 fame, insicurezza alimentare e
           ma ancor di più nel prossimo futuro   nato anche a vedere in parte ridise-  malnutrizione in tutte le sue forme.
           legherà il continente europeo e il con-  gnati gli stili e i modi del vivere.  Con  l’aggravante  che,  come  noto,  il
           tinente africano. Il primo con una po-  Le statistiche mondiali ci dicono che   cibo (anche al netto degli sprechi dei
           polazione in calo e un’età media sem-  dopo alcuni decenni in cui a livello   Paesi ricchi) ci sarebbe a sufficienza
           pre più elevata e il secondo con una   globale è andato calando il numero   per tutti gli 8 e oltre miliardi di esseri
           popolazione sempre più numerosa   di persone in condizioni di pover-  umani sul pianeta, se solo il sistema
           e concentrata in larga misura sulle   tà assoluta, così come il numero di   di produzione e distribuzione tenesse
           fasce di età più giovani. Due mondi   persone che soffrono la fame (le due   conto delle esigenze di tutti.
           completamente diversi, come le at-  situazioni non sono completamente
                                                                             Dalle nostre parti non si parla
                                                                             granché di quello che nei fatti è un
                                                                             gravissimo fallimento della comuni-
                                                                             tà internazionale, dei governi, delle
                                                                             agenzie internazionali e in fondo
                                                                             anche della società civile. Si discute
                                                                             assai invece sulle manifestazioni a
                                                                             noi più vicine di uno dei fenomeni
                                                                             che a questa situazione è strettamen-
                                                                             te collegato, quello migratorio.  Ma
                                                                             la capacità di analisi e la profondità
                                                                             di giudizio in larga misura difetta-
                                                                             no. Un problema, se non ci si rende
                                                                             conto che una sfida epocale come la
                                                                             qualità della convivenza futura fra
                                                                             abitanti d’Europa e abitanti d’Africa
                                                                             dipenderà anche dalle scelte che si
                                                                             prendono oggi. ◾


           6 6        NUOVOPROGETTO NOVEMBRE 2023
                      NUOVOPROGETTO NOVEMBRE 2023
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11