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LA REALTÀ fronte dei numeri dei contagi, degli schermi paiono vivere e sui social
SMARRITA ospedali in difficoltà e dei pronto esprimere al meglio il loro pensiero MONITOR
soccorso presi d’assalto. E c’è una
in collegamento diretto con gli insa-
netta discrepanza in tema di stra- ziabili appetiti della nobile pancia
tegia sanitaria tra uno spot solita- degli italiani. È ormai una pioggia
rio che si affaccia una tantum allo torrenziale di presenzialismo che Michelangelo Dotta
schermo e la quotidiana presenza pare inarrestabile, un cerchio che
nei TG nazionali e regionali di lun- si apre ufficialmente con gli inossi-
ghi e dettagliati servizi sull’ondata dabili faccioni del politico di turno,
opo mesi di silenzio di contagi e i conseguenti proble- premier Meloni in testa, indaffarato
totale, autunno e inizio mi in tema di ricoveri e cure. Ma la a presiedere commissioni, parteci-
inverno dell’anno ap- longa manus del controllo politico pare a riunioni, inaugurare cantieri
Dpena trascorso, in cui il sull’informazione si rende evidente e partecipare (ahimè) a spossanti sedu-
governo di destra, coerente con la in tema di numeri ed esperti del te del Consiglio dei ministri, e si chiude
sua posizione in merito, ha di fatto settore, entrambi totalmente spariti col gorgoglio lessicale a tutto campo
cancellato il Covid, a gennaio, come nella narrazione televisiva; nessuna espresso in discutibile italiano sulle di-
regalo della befana al grande pub- statistica, nessuna curva pandemica, verse piattaforme che tanto avvicinano
blico televisivo, sono comparsi gli nessun dato ufficiale nero su bianco. il potente all’utente fino quasi a sentirlo
spot, a cura del Ministero della sa- come compagno sodale. La televisione
lute, che timidamente esortano alla Meglio glissare sulla situazio- e l’apparato giornalistico in generale, da
vaccinazione. Meglio tardi che mai, ne e puntare invece sulle auda- sempre si sono puntualmente prestati a
direbbe più di uno, ma sinceramen- ci figure che gestiscono il potere e fare da grancassa ai politici di turno, il
te, in tema di sanità pubblica, pare animano il dibattito politico naziona- potere è sempre più facile difenderlo
uno sforzo decisamente modesto a le, loro sì che bianco su nero, sugli e adularlo piuttosto che attaccarlo, ma
l’informazione televisiva di questo tem-
po, tra censure, leggi bavaglio, omissio-
LA SIGNORA DEL MARTEDÌ ni e ossequio silenzioso alle linee guida
impartite dalle stanze di comando sem-
bra davvero aver smarrito la realtà e la
reale portata dagli accadimenti.

iuliana De Sio e Alessandro Haber sono i protagonisti La sordida e anacronistica celebra-
de La signora del martedì di Massimo Carlotto. Tratto dall’o- zione di Acca Larentia, ad esempio, se-
monimo romanzo, il testo è intriso di sensualità, ma anche quenza ripugnante e anticostituzionale,
G di dolcezza e di grazia e arricchito da un’ironia elegante da semplice notizia di cronaca si è lenta-
e tagliente. Al centro dello spettacolo diretto da Pierpaolo Sepe ci sono mente trasformata in un mantra che quo-
personaggi che la vita ha maltrattato: una donna, Nanà, ogni marte- tidianamente rimbalza da TG a TG, apre
dì̀ pomeriggio va a comprarsi un’ora d’amore. La signora arriva, saluta, e chiude dibattiti, alimenta polemiche,
mette il denaro sul comodino, si spoglia, e s’infila a letto. Lui, Fanzago accende animi e sussurra a spiriti nostal-
Bonamente è un attore di film per adulti al tramonto e da ex gigolò gici: da episodio isolato, per quanto inde-
è rimasto con quest’unica cliente: la signora del martedì… Peccato cente, il saluto romano immortalato dalle
che se ne sia innamorato. I due si incontrano in un alberghetto dove immagini a vario titolo continuamente
il proprietario vive la sua condizione di travestito nascondendosi da un riproposte, è diventato virale annacquan-
ambiente ipocrita e perbenista. Un imprevisto darà il via a una giran- do così la sua carica negativa e guada-
dola di effetti collaterali e per i tre diventerà questione di vita o di mor- Simona Carrera gnandosi poco a poco un passaporto di
te scavare dentro di sé e nel proprio passato per tirarsi fuori dai guai. impunità garantito dal tubo catodico…
Lo spettacolo è in tournée in Italia e andrà in scena al Teatro Elfo di Milano SIPARIO Intanto gli italiani digeriscono tutto e di-
dal 7 febbraio e subito dopo al Carignano di Torino. ◾ menticano in fretta, purtroppo. ◾

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FEBBRAIO 2024 NUOVOPROGETTO