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a schizofrenia è una ma-
lattia psichiatrica, parti- LA CURA
Lcolarmente invalidante, OLTRE AI FARMACI
perché impatta in modo si-
gnificativo sulla vita quoti-
diana delle persone affette
e sull’ambiente sociale in cui
vivono. È una malattia che
crea disturbi importanti, come
alterazione nella percezione
della realtà, disorganizzazione su alcuni sintomi, dando tra l’al- effetti a lungo termine e analizzare
del pensiero e del comporta- tro effetti collaterali significativi, una popolazione più ampia.
mento, mancanza di interesse come l’appiattimento emotivo e
per qualsiasi attività, mancanza il rallentamento psichico, cogni- una cosa è molto chiara, sia per
di motivazione o incapacità di tivo e motorio. gli scienziati che stanno portan-
portare a compimento azioni do avanti le ricerche sia per i me-
della vita quotidiana. Per queste recentemente, su una presti- dici che lavorano in modo spe-
sue caratteristiche è classificata giosa rivista scientifica, sono cifico su questa patologia: oltre
dall’oms (Organizzazione Mon- stati pubblicati dei risultati alla terapia farmacologica sono
diale della Sanità) tra le prime promettenti sulla possibilità di fondamentali una terapia di tipo
20 patologie che causano più inserire un nuovo farmaco per il riabilitativo associata a un conte-
«anni vissuti in disabilità» trattamento della schizofrenia che sto sociale e famigliare che possa
agisce in modo diverso rispetto a accompagnare la persona ad af-
anche le cause di questa malat- quelli utilizzati sino a ora e che frontare un percorso di ripresa e
tia sono complesse e multiple. pare presentare minori effetti guarigione. Come in molte altre
All’insorgenza del disturbo con- collaterali. Il trial clinico, già in situazioni, anche in questo caso è
tribuisce sicuramente la famiglia- fase avanzata, ha dimostrato la fondamentale ampliare lo sguar-
rità, ma concorrono altri fattori, riduzione dei sintomi acuti nella do dalla terapia farmacologica
come l’esposizione a fattori di maggior parte dei pazienti trattati. alla cura, intesa in senso molto
rischio ambientali e biologici o Sicuramente sarà importante pro- più esteso, di accudimento del-
l’abuso di sostanze psicoattive. seguire gli studi per valutare gli la persona.◾
quali sono le cure per una ma-
lattia così complessa? Le prime RABBIT R1
terapie sperimentate per i distur-
bi psicotici, compresi la schizofre- All’ultimo salone della tecnologia, il CES 2024 (Consumer Electronic
Show), è stato presentato Rabbit R, un dispositivo portatile di intelligenza
nia, sono state identificate, quasi artificiale che funge da assistente personale e secondo alcuni è stata una delle
in modo casuale, negli anni dimostrazioni più impressionanti del salone. Il Rabbit R1 ha l’ambizione
’50 del secolo scorso. I far-
Valentina Turinetto CO-SCIENZA della schizofrenia agiscono L’apparecchio è dotato di uno schermo touch da meno di 3 pollici, una tele- Stefano Ravizza
di cambiare il modo in cui utilizziamo le app e i servizi digitali, sfruttan-
maci inseriti nel trattamento
do al massimo l’incredibile potenziale dell’intelligenza artificiale generativa.
regolando una specifica mo-
camera ruotabile a 360°, due microfoni e uno speaker, la connessione 4G,
lecola presente nel cervello, la
la possibilità di fare videochiamate, una ghiera per gestire le informazioni a
dopamina. Nel tempo non ci
schermo e un tasto per l’attivazione. RabbitR1 non è assolutamente destinato
sono stati molti cambiamenti
a sostituire lo smartphone. Non si può utilizzarlo per guardare film o gioca-
nelle terapie, che nell’insieme
re. Il suo scopo è quello di facilitare i compiti più noiosi, dalla prenotazione
qualcosa di più degli assistenti digitali attuali…◾
una parte dei pazienti e solo
42 hanno buoni effetti solo su di un ristorante all’acquisto di un biglietto aereo. Speriamo solo che capisca CYBER
NUOVOPROGETTO FEBBRAIO 2024
