Page 16 - NPnovembre2023

Carlo Degiacomi
AMBIENTE

PALAZZO NERVI NEL 202?

L’identità locale di una città come il più grande centro congres- struttura di divulgazione scientifica
non può guardare solo al pas- si del mondo, il “Museo dei Musei” a largo raggio. Ci sono esempi sia nel
sato, ma anche all’innovazione e (ovvero utilizzare Palazzo Nervi per passato remoto che in quello recente
progresso, soprattutto quando ri- esporre tutti insieme le collezioni della città a cui ispirarsi. Basta citare
guardano grandi temi quali il lavoro presenti nei depositi dei musei di Experimenta, un’iniziativa assai inno-
e l’ambiente. Si tratta di avere una Torino), un centro a disposizione di vativa per i tempi che fu poi chiusa
visione del futuro, di lavorare su eventuali emergenze per garantire un anni fa quando tante città italiane cer-
simboli che incarnano questa pro- riparo umanitario alle persone. Tra le cavano di proporre festival e esposi-
spettiva e che chiedono a tutti di la- tante proposte, vorrei però rilanciare zioni simili sulle tecnologie e scienza.
vorarci, di impegnarsi e di partecipa- una proposta su cui mi sono espresso Grazie a Experimenta mi sono occu-
re. Proprio di uno di questi simboli in precedenza con lettere ai giornali, pato delle nuove e originali modalità
parla questo articolo e si riferisce alla che è stata anche avanzata dal rettore interattive e multimediali di strutture
città di Torino. Faccio riferimento al del Politecnico, prof. Guido Saracco, museali e educational, tanto diffuse
Palazzo del Lavoro detto “Palazzo dal giornalista e scrittore Piero Bia- in Europa e nel mondo, ancora forse
Nervi” perché progettato dell’archi- nucci, dall’ex direttore del Salone in- troppo poco in Italia. Credo che in
tetto Pier Luigi Nervi per Italia 61. ternazionale del Libro, Paolo Verri, e questa città ci sia spazio per la grande
Un simbolo davvero importante per da tanti altri. novità di un museo su temi scientifici
la città. Il futuro di quest’opera può che faccia sistematicamente uso delle
diventare una priorità nella agenda È un’idea ambiziosa ma coe- nuove tecnologie, capaci di dilatare e
dei soggetti decisori e dei cittadini? rente con le aspirazioni del- ampliare le possibilità di conoscenza,
la città. La proposta è trasfor- un luogo destinato a tutte le età per
In primis una buona notizia per mare Palazzo Nervi in un luogo in aumentare il sapere, specie dei temi
Palazzo Nervi. Finalmente, nello cui la scienza e l’innovazione siano complessi della nostra società.
scorso settembre, dopo qualche altro di casa, situata proprio a uno degli
minimo aggiustamento esterno, è ini- ingressi più frequentati della città. Torino ha sempre avuto e ha
ziato il rifacimento del tetto per evita- Un luogo che abbia contempora- tante personalità capaci di spe-
re danni irreparabili dall’abbandono e neamente centri di ricerca, parti di rimentare e spiegare la scienza.
dell’incuria di decenni. La messa in Università e del Politecni- Alcune di queste come Piero Angela e
sicurezza durerà fino al 2024. Nel co, sedi di start up, un Francesco De Bartolomeis purtroppo
frattempo, ci auguriamo ci sia campus universi- non ci sono più, ma molte altre sono
il tempo per decidere la tario, una vive e vegete e baste
destinazione. Si tratta rebbe riunirle in-
di un edificio di torno a un ta-
43.000 mq. volo. Maga-
Fin qui sono ri per se-
state avanzate guir e
diverse propo- l ’e -
ste interessanti sem-

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