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L'UOMO Fonda il gruppo Justice, che offre
DEI DIRITTI assistenza legale a persone non ga-
rantite, e nel 1961 denuncia con un
articolo sull’Observer, I prigionieri
dimenticati, la condizione dei pri-
gionieri di coscienza.
l’opinione pubblica internazio-
enenson divenne paladino nale si coinvolse e da allora l’o-
dei diritti umani dopo aver pera di benenson si dipanò attra-
B letto la condanna a sette verso varie altre iniziative in nome
anni di reclusione di due studenti dei diritti umani. Prigionieri di
portoghesi colpevoli di aver brin- coscienza entra nell’uso comu-
Questa candela non brucia dato alla libertà. Nato a Londra da ne, così come il logo di Amne-
per noi, ma per tutte quelle persone ricca famiglia ebrea, già durante gli sty: una candela avvolta dal filo
che non siamo riusciti a salvare studi ad Eton e Oxford si interessa spinato, simbolo di speranza
dalla prigione, che sono state uccise, della sorte dei meno fortunati, come e di libertà. La lotta continua, Annamaria Gobbato
torturate, rapite, o sono “scomparse”. i bambini ebrei profughi e gli orfani perché «Solo quando l’ultimo
della guerra in Spagna. Come avvo- prigioniero di coscienza sarà li- TERRA & CIELO
Peter Solomon Benenson cato si reca in Spagna per difendere berato, quando l’ultima camera
(1921-2005), avvocato inglese, dei sindacalisti accusati dal regime di tortura verrà chiusa, il nostro
fondatore di Amnesty International fascista, riuscendo a farli assolvere. lavoro sarà finito» ◾
DIO, dottrina, come le sue opere investe tutta la nostra
MA PADRE (vedi a esempio Gv 8,26–29; vita. Quindi pregare
Gv 5,30). Gesù faceva sem-
dicendo Padre non è
pre ciò che piaceva al Padre, dire delle parole, del-
fare la volontà del Padre era le frasi, ma è un modo
suo cibo e sua bevanda, la di porsi in un rapporto
sua vita. Chiamare Dio con filiale, è un modo di MAESTRI
l’appellativo di Padre, signi- essere, di collocarsi in
fica dirgli: accetto responsa- uno stato di dipendenza
bilmente che la mia vita sia creata dall’amore. E il p. Mario Nascimbeni
oi invochiamo Ma noi, accettiamo questo totalmente dipendente da nostro rapporto filiale è
Dio come Padre, rapporto, crediamo di esse- te, totalmente dipendente; unico, perché ciascuno
Nma forse senza re guidati, amati, circondati e ti chiamo Padre perché vo- ha il suo modo di essere
renderci conto piena- protetti dalla presenza amo- glio essere tuo figlio, vivere figlio.
mente di ciò che diciamo. rosa del Padre, che ci chiede come tu vuoi.
Dio è veramente l’autore solamente di accettare i suoi Insegnandoci a chiamare
della nostra vita, tutto ha doni e il suo amore? In tutto il Vangelo Dio nostro Padre, Gesù
origine da lui. Uniti a Gesù Dobbiamo cercare di rivivere di Giovanni si insiste ci dice: comportatevi e
nel battesimo, diventiamo il rapporto filiale di Gesù, sul fatto che Gesù vivete da figli di fronte
nati da Dio (Gv 1,12-13), un la cui vita è stata una totale imposta la propria vita al Padre vero, siate e senti-
Dio che vuol porsi con me in dipendenza dal Padre. Gesù guardando il Padre. tevi figli, abbiate una totale
una relazione Padre–figlio insisteva che le parole che Anche noi dobbiamo fiducia, abbandonatevi, non
perché mi ama in maniera egli diceva non erano sue comprendere che essere abbiate paura. ◾
totale, completa. ma del Padre, come la sua figli è un qualcosa che da Progetto (ora NP) ottobre 1992
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