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La Fraternità del Sermig a Pecetto
Maria Claudia Brunello
in fundo la commisão LA MISSIONE godere insieme a loro
de frente il gruppo della bellezza ricreata
che apre la sfilata con DELL’AMORE in questo luogo. Tanti
coreografie e danze bambini ci chiedono ARSENALIVE
e che quest’anno di vivere qui le loro
viene direttamente feste di compleanno.
dall’esperienza dello lcune Arsenale è come un Nel tempo il paese
spettacolo di Natale: il ragazze piano di un condo- ha iniziato a chiederci
produttore artistico si é Ache si minio sempre in dei servizi in più, una
venuti a preparare le messo a disposizione e preparano a vivere costruzione e noi sia- maggiore collabora-
maschere e le varie de- i nostri attori hanno ac- un’esperienza di mo pronti a spostarci zione con il Comune
corazioni coloratissime colto con entusiasmo missione a Cuba per amore o a restare che organizza presso
da sfoggiare insieme questa nuova sfida. e in Kenya hanno fermi per lo stesso l’Arsenale dell’Armo-
ai loro costumi. Anche Ormai siamo al rush pensato di venire a amore. Il desiderio è nia degli eventi cultu-
alcune donne della finale: il momento di chiedere al Sermig di rimanere sempre at- rali. L’asilo di Pecetto
comunità boliviana invitare tutti perché cosa vuol dire essere taccati al cuore di Dio ci ha poi chiesto di
della parrocchia di le strade del nostro missionari. Sono stati e di spostarci solo per prendere in mano la
Casaluce si sono quartiere si riempiano un’ora a parlare con seguire Gesù là dove gestione delle attività DELL‘ARMONIA
lasciate coinvolgere e della speranza che Massimiliano che dal ci dice di seguirlo. didattiche: un modo ARSENALE
verranno con i loro ve- tutti noi insieme suo letto fa fatica ad Non è che ci riusciamo per coinvolgere anche
stiti tradizionali, come possiamo portare, alzarsi, eppure anche sempre, ma ci provia- la gente del paese nel
segno di un’amicizia rompendo barriere dalla sua stanza e mo. Aprire l’Arsenale fare del bene e non
che si allarga ad altri al ritmo della nostra nelle sue condizioni si dell’Armonia non è sentirsi mai chiusi.
Paesi e idealmente a batucata. È questa la può essere missionari. stata soltanto una Ogni attività implica
tutto il mondo. E dulcis nostra meraviglia. ◾ Sappiamo che ogni nostra iniziativa, ma anche e prima di tutto
l’abbiamo vissuta e la da parte nostra un
viviamo prima di tutto investimento perso-
lavora insieme, senza pensarci due mondo, a costruirsi una casa “vera”, come una risposta al nale: non basta mai
volte, senza risparmiarsi, insieme ai con mattoni e cemento, dopo anni desiderio di Dio di metterci solo l’etichet-
suoi amici ci ha fatto da guida per di vita in una baracca, nella quale allargare la missione. ta, c’è da metterci il
le vie e si è fermata a spiegarci tut- entrava l’acqua nei giorni di pioggia. cuore, la vita, il tempo.
to quello che sapeva sulla sua città, E nonostante i muri incompleti e i Quando siamo L’Arsenale, però, è mis-
dai monumenti ai canti tipici. E dopo mattoni impilati da un lato, la man- venuti all’eremo sionario e non rimane
averci raccontato una sua giornata canza di un posto a sedere per gli di Pecetto avevamo mai chiuso all’interno
tipo, definendola come “normale” ospiti, il sole che batteva forte sulla chiaro che non era delle proprie mura,
anche se piena di impegni, ci ha stra- testa, le “stanze” in cui un tetto anco- per noi, ma che ci ma si allarga. L’amore
nito con la sua voglia di trascorrere ra mancava, i pannelli di lamiera e le saremmo inseriti in non sta mai fermo e
del tempo insieme, facendo passare tende al posto delle porte, in quella un territorio, in mezzo non si accontenta mai.
in secondo piano la stanchezza: in- “quasi casa” io vedevo una reggia... a delle persone con i L’Arsenale non sono le
fatti, una volta a settimana, organiz- e questo mi ha resa consapevole del loro bisogni e deside- mura, ma le persone
za attività per i bambini della favela fatto che, per quanto possiamo sen- ri. La risposta è stata e le persone dell’Ar-
di Nova Holanda, presso la casa Irma tirci sopraffatti da un problema, se l’arrivo di tanta gente senale dell’Armonia
Piera. Sono bastate tre settimane non ci arrendiamo possiamo trasfor- dei dintorni, venuta a non stanno tutte solo
a Rio de Janeiro per capire cosa si- marlo in opportunità. conoscerci, a dare una dentro, ma sempre di
gnifica davvero accogliere gratuita- Elisabetta Cavagnero mano e a chiedere più sono anche fuori
mente qualcun altro. Una mamma aiuto. Il nostro per cercare di portare
Questa esperienza di vita missionaria è stata possibi-
ci ha raccontato come è riuscita, con le grazie al Movimento Contemplativo Missionario P. paese ci ha chiesto di il bene a quanta più
tutta la fatica e la determinazione del De Foucauld (www.centromissionario.org). accoglierle e di poter gente possibile.◾
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FEBBRAIO 2024 NUOVOPROGETTO
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