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AFRICA
Da una parte e dall’altra
Il voto delle Nazioni Unite sulla risoluzione contro l’invasione russa
ha spaccato l’Africa tra chi sceglie la Russia e chi l’occidente
eglio di tanti discorsi, ticata dall'Occidente, che, in nome del re i terroristi jihadisti dopo la partenza
spiega la divisione geo- sostegno dell'URSS alla lotta contro l'anno passato delle truppe francesi in
politica in Africa l'anali- l'apartheid, rivendica una posizione lite con la giunta militare maliana. Due
si del voto all'assemblea di non allineamento anche nel nuovo scelte anti occidentali delicate perché
generale dell'ONU un mondo che si sta scomponendo in bloc- entrambi i Paesi sono origine di im-
Manno dopo lo scoppio chi. Anche l'Algeria, pur avendo raffor- portanti flussi migratori verso l'UE che
della guerra in Ucraina. La risoluzione zato i legami con l'Italia per la vendita Mosca potrebbe sfruttare come arma.
votata, che condanna l'invasione russa, di gas, vanta rapporti solidi con Mosca Nel blocco che ha votato a favore della
chiede l'immediato cessate il fuoco e per il sostegno avuto per ottenere l'indi- condanna dell'invasione troviamo pesi
il ritiro delle truppe russe dai territori pendenza 60 anni fa. Cosi come Angola massimi come Egitto, Kenya e Nigeria
sotto la sovranità di Kiev, è stata ap- e Mozambico. Per quanto riguarda l'E- e la Libia, caso interessante perché la
provata a larghissima maggioranza. Ha tiopia, l'astensione è un allineamento al Russia è presente con la Wagner nel-
ottenuto i voti di 141 dei 180 Paesi rap- voto cinese, che ha investito molto nelle la Cirenaica controllata dal generale
presentati, mentre 32 si sono astenuti e infrastrutture del gigante africano. Haftar. Anche la Somalia, che in pre-
sette hanno votato contro. cedenza si era astenuta, ha votato la
Più interessante la posizione condanna dell'invasione. Segno del suo
Gli Stati africani erano la mag- del Sudan. Khartoum, oltre a essere passaggio probabilmente definitivo con
gioranza tra gli astenuti, ben 15. fornitore storico di petrolio di Pechi- i governi occidentali. L'offensiva diplo-
Il gruppo include Paesi come Etiopia, no, da mesi ospita sul proprio territo- matica lanciata dalla Russia, dagli Sta-
Guinea, Mozambico, Sudan, Uganda, rio le truppe mercenarie della Wagner, ti Uniti dei Paesi occidentali in Africa
Zimbabwe, Sudafrica, Algeria, Angola, la compagnia legata al Cremlino che ha dunque diviso in due il continente
Burundi, Centrafrica, Congo. Non deve combatte anche in Ucraina. I capi dei mentre continua lo sfruttamento neo-
stupire la posizione di Pretoria, pur cri- mercenari russi avrebbero rapporti ben coloniale delle risorse e soprattutto la
avviati con i militari sudanesi, alle prese vendita degli armamenti.
con le dimostrazioni dei manifestanti
L'offensiva diplomatica che chiedono democrazia, ed estrar- L'Africa spende in armi il doppio
rebbero oro dalle miniere locali per fi-
che in agricoltura, sostengono
lanciata dalla Russia, nanziare, secondo la CNN, il conflitto diversi analisti, mentre un africano su
dagli Stati Uniti e dei Paesi iniziato da Mosca a febbraio 2022. An- cinque soffre la fame. Le responsabili-
tà sono della comunità internazionale,
che il Centrafrica si è astenuto perché
occidentali in Africa ha utilizza le milizie della Wagner addirit- dei donatori, delle istituzioni econo-
diviso in due il continente tura come guardia presidenziale. Tra i miche, dei governi che continuano
mentre continua senza contrari, allineati alla Russia, vi sono a vendere armi in nome del business.
Eritrea e Mali. Il regime nazionalcomu-
Ma oggi le responsabilità sono anche
sosta lo sfruttamento nista di Isayas Afewerki ha ricevuto a dei governanti africani che devono ri-
neocoloniale delle risorse fine gennaio la visita del ministro degli spondere al dramma dei loro popoli e
non solo a interessi personali, familia-
Esteri Russo Sergej Lavrov che avreb-
e soprattutto la vendita be stretto un accordo per aprire una ri o clientelari. Si riparta dunque dal
degli armamenti base militare a Massaua, porto sul Mar voto all'ONU per costruire un conti-
Rosso. Il Mali ha invece chiesto l'aiuto nente più unito e che sappia prendere
dei mercenari filo russi per combatte- in mano il proprio destino. ◾
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16 NUOVOPROGETTO MARZO 2023
NUOVOPROGETTO MARZO 2023