Page 18 - NPmarzo2023
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Carlo Degiacomi
           AMBIENTE

                                                                             25,4%; E il 16,3%. In quelle medie: D
           CASA-EUROPA:                                                      il 9,8%; C il 4,4%. In quelle più perfor-
                                                                             manti: B il 2,4%; A1 l’1,8%; A2 l’1,5%;
                                                                             A3 l’1,2%; A4 il 2,8%. Secondo Enea
           restyling energetico                                              sono quasi 9 milioni (76%) gli edifici
                                                                             su cui bisogna intervenire (per arri-
                                                                             vare alla classe D la proposta è entro
                                                                             il 2033). Il passaggio di un edificio a
           La direttiva europea sull’efficientamento                         una classe superiore si ottiene media-
           energetico delle abitazioni                                       mente attraverso un calo dei consumi
                                                                             del 25% come interventi di vario tipo
                                                                             come: coibentazione; cambio centrale
                  a Commissione Europea ha   monio edilizio italiano? Si tratta di   termica con pompa calore; sostituzio-
                  approvato lo scorso 9 feb-  edifici vecchi, costruiti in gran parte   ne degli infissi; installazione del foto-
                  braio la direttiva per la per-  prima del 1972. Il settore residen-  voltaico. Ci sono però interventi “mi-
                  formance degli edifici con   ziale rappresenta l’85%, con oltre 12   nori” ma estremamente utili: anche
         L il voto contrario di tutti i     milioni gli edifici, il settore non resi-  solo l’uso dei termostati intelligenti
           partiti al governo in Italia. Si chiede   denziale il 15%.        per il riscaldamento riduce il consu-
           che gli edifici residenziali raggiunga-                           mo del 10/15%.
           no la classe E entro il 2030 e D entro   Almeno 8 milioni (di cui
           il 2033, gli edifici pubblici e non re-  2.150.000 ante 1918) sono stati   Per gli edifici non resistenziali
           sidenziali le stesse classi entro il 2027   costruiti prima del 1973 (primo   esistenti si punta a ridurre di
           e 2030. Sono esonerati gli edifici di   anno in cui in Italia sono state emes-  almeno il 15%, il consumo di ener-
           particolare pregio, le seconde case   se le prime norme di costruzione per   gia primaria entro il 2030, il 25%
           utilizzate per meno di 4 mesi all’anno,   ridurre i consumi). Dal 1971 al 2000   entro il 2033. Per gli edifici nuovi
           immobili di edilizia sociale i cui ade-  quasi 5 milioni. Dal 2001 al al 2020   si aumentano le richieste in tema di
           guamenti comporterebbero l’aumen-  circa  1.300.000.  Per  quanto  riguar-  energia e dal 2026 al 2030 si intende
           to dei canoni di affitto. Sono previste   da le classi energetiche, gli immobili   chiedere l’obbligo delle loro certifica-
           deroghe del 22% degli immobili non   sono così distribuiti: G il 34,3%; F il   zioni classe A e con impianti solari.
           oltre il gennaio 2037, soprattutto
           per motivi specifici legati ai singoli
           Paesi, come l’impossibilità tecnica a
           realizzare tutti i lavori necessari.

           In Europa gli edifici utiliz-
           zano il 40% dell’energia  e
           producono il 36% delle emissioni
           di gas serra. L’85% di questi edifici
           saranno utilizzati ancora nel 2050.                           CASA
           Il loro efficientamento entra così                           MAISON
           a far parte a tutti gli effetti della
           strategia della transizione energe-                           HEIM
           tica europea con gli appuntamenti                            HOGAR
           2030 e 2050. Gli obiettivi del 2030                            HEM
           sono: -60% delle emissioni; -14%                              ACASA
                                                                               ˇ
           dei consumi di energia finale; -18%
           dei consumi per riscaldamento e
           raffrescamento, raddoppiare il tas-
           so di ristrutturazione edilizia.
           Qual è la situazione reale del patri-

           18         NUOVOPROGETTO MARZO 2023
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